Un’applicazione web (web app) sviluppata in collaborazione con studentesse e studenti dell’ISI di Barga (Lucca), per migliorare l’accesso ai servizi di promozione e di prevenzione della salute e del benessere dedicati alle nuove generazioni, utilizzando strumenti e linguaggi a loro familiari: la presentazione si è svolta oggi al Teatro dei Differenti, alla presenza della Sindaca Caterina Campani, del vicepreside dell’ISI Barga Alberto Giovannetti, della Rettrice della Scuola Sant’Anna Sabina Nuti e di Maria Pia Mencacci, membro del CdA della Fondazione Cassa di Risaprmio di Lucca.
L’applicazione rientra nella linea di progetto “Proxy Young”, nell’ambito di “Proximity Care”, il progetto proposto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, sviluppato dal suo Centro di ricerca interdisciplinare Health Science, con la partecipazione degli Istituti dell’ateneo e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Sostengono il progetto Regione Toscana, Azienda USL Toscana Nord Ovest, Fondazione Monasterio.
La web app è il risultato di un’esperienza di “co-design”, ovvero di “disegno partecipato”, che ha coinvolto ricercatrici e ricercatori, tecnici, professionisti sanitari, studentesse e studenti, docenti, impegnati in un percorso di identificazione dei contenuti e dei linguaggi e di conseguente progettazione grafica. Uno dei punti di forza di questo applicativo è essere stato pensato da chi andrà a utilizzarlo, con un processo di innovazione che lo rende personalizzato e più efficace in termini di linguaggi e strumenti di comunicazione.
L’evento di oggi al Teatro dei Differenti di Barga ha visto gli interventi di coloro che hanno promosso, finanziato e condotto le attività, con un ruolo centrale per il gruppo di studentesse e studenti dell’ISI di Barga che hanno co-disegnato lo strumento interagendo con l’azienda OpenDot e con il team di ricerca di progetto. Durante la mattinata sono stati annunciati i prossimi passi del “Proxy Young”, con il coinvolgimento di ulteriori due gruppi di studentesse e studenti dei due istituti superiori della Garfagnana (ISI Barga e ISI Garfagnana a Castelnuovo di Garfagnana) per contribuire all’ulteriore diffusione dell’applicazione.
Un passaggio importante per il grande percorso di Proximity Care, che ha tra le sue priorità proprio un focus approfondito a trecentosessanta gradi sui giovani, sul disagio, sulle dipendenze fino ad arrivare alle abitudini alimentari. Un’attenzione alla prevenzione per costruire il futuro della loro salute.