Viareggio sarà la platea dei diritti umani. L'edizione viareggina del Lucca Film Festival e Europa Cinema - in programma dal 13 al 19 aprile - rende omaggio ai potenti attori del cambiamento. La rassegna, che si svolgerà tra il cinema Eden e alla Gamc, presenterà film, documentari, sia italiani che internazionali, e dibattiti che indagano il ruolo della donna nella promozione dei diritti umani. Tra gli ospiti il regista Giovanni Veronesi, che terrà un incontro pubblico (il 19 aprile, alle 18, alla Gamc) con Alessandro Romanini, Annalisa Bugliani e Giulio Marlia, dove si ripercorrerà la sua carriera cinematografica e riceverà il premio alla carriera.
Il programma viareggino del Festival parte sabato 13 aprile, alla Gamc (alle 16), con la proiezione del film di “La spiaggia di là dal molo” di Giovanni Fago scritto da Mario Tobino. A seguire incontro "Viareggio e il cinema" a cura di Giulio Marlia. Prosegue lunedì 15 aprile, alle 16, al cinema Eden con la proiezione di “Dafne” di Federico Bondi con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli e Stefania Casini. La storia di una trentacinquenne e la sindrome di Down, costretta dopo un grave lutto ad occuparsi del proprio dolore e di quello del padre. Alle 19, alla Gamc, si terrà l'aperitivo di inaugurazione di Europa Cinema (ad invito). Il programma prosegue al cinema Eden, alle 21, con la cerimonia di inaugurazione e la presentazione del network Film For Our Future a cura di Lorenzo Biferale e a seguire con la proiezione di Womanity, pellicola che omaggia la forza delle donne, di Barbara Cupisti. Martedì 16 aprile alle 10, all'Eden verrà replicato Womanity di Barbara Cupisti e alle 16 In Search di Magoko (Germania, 2018, 90'). La regista, che è anche il soggetto del documentario, racconta la sua esperienza con la mutilazione genitale. Alle 18, alla Gamc, l'incontro dal tema "Il diritto alla salute, tra solidarietà ed impegno”, con la specialista in chirurgia estetica Daniela Di Vita; il ginecologo Giovanni Paolo Cima; Vittoria Doretti del Codice Rosa e la regista Barbara Cupisti. Alle 21 la proiezione de Una Giusta Causa di Mimi Leder (USA, 2018,120'), il racconto della vita di Ruth Bader Ginsburg, la prima avvocatessa, divenuta poi giudice della Corte suprema degli Stati uniti, e delle ingiustizie e discriminazioni subite durante la sua carriera poiché donna. Introduce Gaetana Morgant, della Scuola Superiore Sant'Anna Pisa. Mercoledì 17 aprile, per l'ultima giornata del festival, si parte alle 10 all'Eden con Butterfly di Alessandro Cassigoli (Italia, 2018, 80'): la storia di Irma Testa, prima pugile italiana ad arrivare, ad appena 18 anni, alle olimpiadi. Dalle 16 A Thousand Girls likeMe di Sahra Mani (Francia, 2018, 80') che documenta la vita di una ragazza afghana in lotta per la giustizia, in un Paese in cui le donne non hanno pieni diritti.. Alle 18 la replica di Butterfly e in contemporanea, alla Gamc, si terrà l'incontro dal titolo "Il professionismo sportivo femminile" con Debora Salvatori Rinaldi (Florentia Serie A), Stefano Carobbi (allenatore Florentia). Chiude il festival, alle 21, la proiezione speciale "Sulla mia Pelle di Alessandro Cremonini (Italia, 2018, 100') sugli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi.