E’ di quasi 22 milioni di euro la somma che la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha stanziato per gli interventi istituzionali 2011. Un impegno di grande rilievo, soprattutto alla luce della grave crisi economica in atto, che conferma il ruolo importante svolto dalla Fondazione – la decima tra le Fondazioni bancarie italiane per patrimonio, la terza per erogazioni deliberate pro-capite e indicata dal Sole 24 Ore tra le più efficienti in Italia – a favore della crescita sociale, culturale ed economica del territorio della provincia di Lucca.
Lo stanziamento 2011, dunque, risente ancora in modo evidente degli effetti negativi della crisi. Una minore disponibilità che ha imposto all’Organo di Indirizzo di stabilire criteri altamente selettivi per l’assegnazione dei contributi nell’anno venturo; assegnazione che, adesso, dovrà passare attraverso una maggiore severità nell’analisi preliminare delle richieste, con preferenza verso iniziative progettualmente ben definite, sinergiche con iniziative pregresse, di durata certa e di effetti duraturi, secondo una serie di priorità programmatiche nell’ambito dei tradizionali settori di intervento. Anche per il prossimo anno l’impegno della Fondazione sarà rivolto ai tradizionali cinque settori “rilevanti” (arte, attività e beni culturali; ricerca scientifica e tecnologica; educazione, istruzione e formazione; salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; volontariato, filantropia e beneficenza) e ai quattro “ammessi” (assistenza agli anziani, crescita e formazione giovanile, realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità, sviluppo locale ed edilizia popolare locale).
PRIORITÀ PROGRAMMATICHE
Anche per il 2011, l’Organo di Indirizzo ha individuato tra le priorità programmatiche, settore per settore, le aree di intervento da privilegiare.
Arte, attività e beni culturali
La preferenza è accordata a iniziative mirate alla conservazione ed alla valorizzazione del patrimonio artistico, culturale ed ambientale della Provincia di Lucca, nonché al sostegno di manifestazioni culturali ed artistiche - mostre, concerti, spettacoli - volte a favorire e stimolare la diffusione dell’amore per l’arte e per la cultura, soprattutto tra i giovani. In concreto, sarà individuato un numero limitato di iniziative promosse da enti di riconosciuta competenza ed esperienza, che si distinguano per l’alta qualità del messaggio culturale trasmesso e che siano capaci di attrarre un congruo numero di visitatori.
Educazione, istruzione e formazione
La Fondazione privilegerà iniziative volte alla ristrutturazione di edifici scolastici, all’acquisto di strumenti ed attrezzature anche multimediali per l’innovazione didattica, alla realizzazione di attività integrative (corsi per l'integrazione di alunni stranieri, per la prevenzione della dispersione scolastica e per la valorizzazione delle eccellenze), in considerazione della riduzione della spesa operata sui bilanci scolastici dal Governo centrale e dagli Enti Locali, che sta indebolendo l'offerta formativa.
Ricerca scientifica e tecnologica
La Fondazione sottolinea il proprio interesse a “sviluppare Lucca come polo di ricerca e di alta formazione, attorno e in sinergia all’iniziativa di IMT Alti Studi Lucca” ed a “promuovere attività di ricerca localizzate a Lucca, su temi di rilevanza scientifica in grado di produrre concrete ricadute operative per le istituzioni e le imprese del territorio, con conseguente valorizzazione di Lucense per il trasferimento tecnologico”.
Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
La Fondazione, che svolge anche in questo settore un ruolo sussidiario e non sostitutivo rispetto al servizio pubblico, opererà per grandi obiettivi, riservando prioritaria attenzione all’acquisizione di nuove attrezzature di elevato impatto diagnostico e terapeutico e agli interventi di adeguamento e di messa a norma di strutture di ricovero e cura.
Volontariato, filantropia e beneficenza
Oltre agli accantonamenti al Fondo Speciale per il Volontariato e alla Fondazione per il Sud, le priorità della Fondazione saranno rivolte in particolare al sostegno delle iniziative mirate all’inclusione sociale e all’avviamento al lavoro di disabili e di soggetti in situazione di disagio sociale, all’integrazione degli immigrati, al potenziamento dei mezzi di soccorso nell’ambito delle attività di protezione civile, ai progetti di cooperazione internazionale a favore dei Paesi in via di sviluppo.
Assistenza agli anziani
Particolare attenzione sarà rivolta all’assistenza domiciliare, ai centri di assistenza diurna, all’aiuto agli anziani indigenti, alla realizzazione di minialloggi in edifici, anche di edilizia convenzionata, dotati di aree multi-servizi, tali da poter garantire vita autonoma, in un contesto di autosufficienza.
Crescita e formazione giovanile
In questo ambito, saranno privilegiate le richieste di contributo relative a iniziative a favore dei minori, anche immigrati, soprattutto con riferimento ai soggetti deboli e diversamente abili, con l’obiettivo di favorirne l’integrazione sociale oltre che il benessere psico-fisico; a iniziative volte a promuovere l’aggregazione sociale e ad integrare i servizi di supporto alla famiglia.
Realizzazione di lavori di pubblica utilità
La Fondazione privilegerà le richieste di contributo da parte di Enti pubblici territoriali ed enti che operano per la fornitura di servizi di pubblico interesse, relativamente ad interventi indirizzati al sostegno di iniziative per lo sviluppo economico e sociale e per la promozione del territorio e delle sue attività economiche.
Sviluppo locale
La Fondazione privilegerà iniziative per la tutela dell’ambiente e delle risorse energetiche e per il sostegno ad azioni che valorizzino le produzioni agricole di eccellenza. Nello specifico settore dell’edilizia popolare locale saranno oggetto di interesse le operazioni di “housing” sociale.
PROGRAMMA 2011 – RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
Dei 21.962.700 euro stanziati per il 2011 (a parte le iniziative “fuori Bando”), 6.431.421 sono finalizzati alla realizzazione degli “interventi diretti”, annuali e pluriennali, e 14.472.133 per iniziative di terzi, di cui 11.686.414 euro per iniziative di terzi “da Bando 2011” e 2.785.719 per far fronte a iniziative pluriennali provenienti da bandi di anni precedenti.
Settori rilevanti - Euro 18.395.128, così suddivisi:
• Arte, attività e beni culturali Euro 7.943.351 (3.981.948 per interventi da Bando) • Ricerca scientifica e tecnologica Euro 3.344.569 (1.216.426 per interventi da Bando) • Educazione, istruzione e formazione Euro 3.762.640 (2.698.084 per interventi da Bando) • Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa Euro 1.672.284 (1.422.284 per interventi da Bando) • Volontariato, filantropia e beneficenza Euro 1.672.284 (870.444 per interventi da Bando)
Settori ammessi – Euro 2.508.426, così suddivisi:
• Sviluppo locale ed edilizia popolare locale Euro 522.589 (462.589 per interventi da Bando) • Assistenza agli anziani Euro 731.624 (277.818 per interventi da Bando) • Crescita e formazione giovanile Euro 627.107 (377.107 per interventi da Bando) • Realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità Euro 627.107 (379.713 per interventi da Bando)
Iniziative fuori Bando • Volontariato Euro 759.540 • Fondazione per il Sud Euro 299.606
PRINCIPALI INTERVENTI DIRETTI
Arte, attività e beni culturali
Prosecuzione delle opere di restauro conservativo della Cattedrale di San Martino e della Basilica di San Frediano; recupero delle fortezze della Garfagnana; completamento delle opere di restauro e valorizzazione con realizzazione di nuove infrastrutture nel Convento ex Oblate di Santa Francesca Romana, a Borgo a Mozzano; sostegno all’attività della Fondazione Ragghianti; completamento del restauro della sede sussidiaria dell’Archivio di Stato di Lucca, Palazzo ex Macelli.
Ricerca scientifica e tecnologica
Realizzazione di una rete a banda larga nelle aree produttive della provincia; realizzazione del Polo Tecnologico-Cittadella della Calzatura di Segromigno; Attività della Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca (Flafr); sostegno alle attività di Imt Alti Studi Lucca e Fondazione Campus; ristrutturazione ex “Ai granai” (Fondazione Pera/Celsius); realizzazione di ricerche scientifiche a sostegno dei distretti e dei sistemi economici locali.
Educazione, istruzione e formazione
Prosecuzione dei Master universitari in Finanza; sostegno alle famiglie per l’acquisto di testi scolastici e sussidi didattici; realizzazione di impianti in alcune scuole superiori della Provincia; restauro e adeguamento alle norme della scuola media “Carducci” di Lucca; sostegno alle azioni formative per lo sviluppo dei distretti e dei sistemi economici locali; realizzazione di asilo nido a Castelnuovo Garfagnana.
Salute Pubblica, Medicina preventiva e riabilitativa
Realizzazione di un Centro polifunzionale anche per disabili presso la Misericordia di Montecarlo.
Volontariato, filantropia, beneficenza
Fondazione per il Volontariato; interventi a favore della parrocchia di S. Maria Assunta di Viareggio, della Chiesa di S. Rita di Viareggio, della parrocchia di S. Giusto di Porcari, dell’associazione La Corte Fraternita di Misericordia di Marlia e della casa accoglienza ex carcerati di Lucca.
Assistenza agli anziani
Realizzazione di una Residenza Sanitaria Assistenziale nell’ex Ospedale Tabarracci di Viareggio.
Crescita e formazione giovanile
Realizzazione del programma di vacanze estive, marine e montane, per bambini in situazione di disagio.
Realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità
Restauro di Villa Niemack, in via dei Bacchettoni a Lucca, da adibire in parte a sede della Croce Rossa Italiana.