In occasione della conclusione dei lavori, il professor Antonio Paolucci, Direttore Regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Toscana, ha presentato nella Cattedrale di San Martino, a Lucca, i restauri degli affreschi, del paramento lapideo, delle vetrate dell’area presbiteriale e delle opere di Matteo Civitali realizzati a cura di Maria Teresa Filieri, direttore dei Musei Nazionali di Lucca, e Antonia d’Aniello, direttore dei Laboratori di restauro della Soprintendenza. Sono intervenuti monsignor Giampiero Bachini, rettore della Cattedrale, Alberto Varetti, presidente della Cassa di Risparmio di Lucca, e Gian Carlo Giurlani, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio. Presenti anche l’Arcivescovo monsignor Bruno Tommasi, l’Arcivescovo Coadiutore monsignor Italo Castellani e il Soprintendente, Guglielmo M. Malchiodi. I lavori di restauro, che hanno riguardato in particolare gli affreschi, le vetrate e le sculture della Chiesa Cattedrale, sono stati finanziati, attraverso la Cassa di Risparmio di Lucca, dal Gruppo Bipielle. Il cantiere è caratterizzato da due elementi che rappresentano l’anello di congiunzione tra gli operatori del restauro e i fruitori dell’arte: i pannelli, che rappresentano il diario che contiene il percorso che verrà seguito per la realizzazione del recupero, e la scuola. Hanno infatti partecipato all’incontro gli studenti di alcune classi del Liceo Artistico Statale e dell’Istituto d’Arte “Passaglia”. Con questa presenza si è inteso seguire un nuovo corso di presentazione pubblica dei progetti della Cassa di Risparmio e della Fondazione Cassa di Risparmio che vengono realizzati nella provincia: gli studenti potranno studiare sul campo metodi e materiali di restauro e migliorare le loro conoscenze di speciali tecniche artistiche ed anche questo è un modo per promuovere la ricerca e la cultura.