Da Puccini a Verdi, da Toni Servillo a Silvio Orlando, è una stagione di grandi appuntamenti quella che ha annunciato il Teatro del Giglio presentando i cartelloni di Lirica e Prosa.
Dodici gli appuntamenti complessivi della Stagione: cinque per la lirica e sette per la prosa, per un totale di trenta recite, con coproduzioni liriche di grande valore e le migliori produzioni e i migliori interpreti della scena di prosa italiana. Un cartellone reso possibile grazie al sostegno del Comune di Lucca, cui si aggiungono gli apporti del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione Toscana, di Fondazione Toscana Spettacolo, il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, oltre all'impegno di Fondazione Banca del Monte di Lucca, Unicoop e Gesam Spa.
La Stagione lirica 2015-2016, firmata da dal direttore artistico Aldo Tarabella, è frutto del consolidato rapporto tra i tre teatri di tradizione toscani (Lucca, Pisa, Livorno) attraverso la condivisione produttiva di un titolo unico (Simon Boccanegra, di Giuseppe Verdi) e del progetto formativo Ltl Opera Studio. A queste collaborazioni si aggiungono i rapporti con i teatri di Piacenza, Modena, Rovigo e Novara.
La Madama Butterfly del 20 e 22 novembre 2015, nuova produzione del Teatro del Giglio, inaugurerà oltre alla Stagione Lirica 2015-2016, la manifestazione "Lucca, i giorni di Puccini Lucca - Puccini Days", il cartellone di eventi nato per rinsaldare il legame tra il Maestro e il suo territorio.
II convitato di pietra, di Giovanni Pacini - 5 dicembre 2015 – inaugura, a fianco del più noto Don Giovanni mozartiano, il nuovo progetto artistico del Teatro del Giglio "Lucca, città di compositori”, mentre il Simon Boccanegra verdiano - 4 e 5 gennaio 2016 - vede coproduttori il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro Goldoni di Livorno e il Teatro Sociale di Rovigo.
Originale ed interessante la scelta del Mefistofele, di Arrigo Boito - 9 e 10 aprile 2016 - riscrittura del capolavoro di Goethe, incentrata sul dramma d'amore, dove la figura di Margherita, interpretata da Valeria Sepe, assume un rilievo centrale.
La Prosa vedrà invece una stagione in diretta connessione col cinema. Un filo rosso da Qualcuno volò sul nido del cuculo (16-18 ottobre) per la regia di Alessandro Gassmann, fino a Il grande dittatore (18-20 dicembre), con Tosca e Massimo Venturiello. E ancora La scuola (8-9 gennaio) con Silvio Orlando e Marina Massironi, con la regia di Daniele Luchetti cha riadatta il film di Massimo Martone.
Il programma prosegue con Tradimenti del premio Nobel Harold Pinter e per la regia di Michele Placido e l’interpretazione di Ambra Angiolini (22-24 gennaio). Poi Toni Servillo (19-21 febbraio) con Toni Servillo legge Napoli, una rassegna di testi poetici e teatrali di grandi scrittori partenopei, tra cui Di Giacomo, Eduardo, Moscato, Totò, Viviani e altri.
Conclusione con Angela Finocchiaro e Laura Curino in Calendar Girls, testo tutto al femminile di Tim Firth per la regia di Cristina Pezzoli (4-6 marzo) e, infine, Massimo Popolizio, Umberto Orsini e Alvia Reale in Il prezzo di Arthur Miller (18-20 marzo), a chiudere un tabellone in grado di soddisfare un ampio spettro di appassionati e frequentatori del Giglio, che si affaccia alla nuova stagione con un profilo sempre più prestigioso e nazionale.