Sono iniziati, a Viareggio, i lavori per il recupero della pineta di ponente, finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca su indicazione del Comune di Viareggio.
Per velocizzare le operazioni ed evitare la sovrapposizione di più imprese sullo stesso cantiere, l’intera area è stata suddivisa in quattro lotti. Due quelli interessati dai primi interventi: il lotto tre, compreso tra via Vespucci, via Marco Polo e via Zara per un'estensione di 1430 metri, affidato alla Cooperativa Pozzuolo; il lotto quattro, via Capponi, per circa 1540 metri, eseguito dalla Società Cooperativa Agricola “La Versiliana”. In entrambe le zone verranno effettuati lavori preliminari necessari per una preventiva messa in sicurezza del parco: sfoltitura delle chiome degli alberi che interferiscono con le piste ciclo pedonali, rimondatura ed eliminazione dei rami pericolanti dei pini, abbattimento degli alberi infestanti a ridosso dei marciapiedi, rimozione delle ceppaie di alberi già abbattuti, rimozione dei fusti degli alberi caduti e delle staccionate fatiscenti, ripulitura generale dei rami spezzati, laterizi, rifiuti, rastrelliere delle biciclette e, infine, potatura delle siepi. Interventi ‘leggeri’ nel rispetto della stagione balneare, che anticipano quelli cosiddetti ‘strutturali’, decisamente più invasivi. A seguire, quindi, sarà la volta del lotto uno (via Buonarroti: 1540 metri), e del lotto due (via Fratti: 1540 metri).
Il protocollo d'intesa
Alla fine di marzo la firma del protocollo d'intesa tra Comune di Viareggio e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca metteva nero su bianco impegni, cifre e tempi.
Adesso sono partiti i primi interventi di riqualificazione che impegnano la Fondazione 250mila euro. Con un unico obiettivo: riportare la Pineta di Ponente alla sua originale bellezza. Luogo simbolo di migliaia di generazioni, il parco urbano per eccellenza incastonato tra la Passeggiata a mare e il centro storico della città, amato e respirato fin dalla nascita da generazioni di viareggini, che dalle finestre del “Tabarracci” scorgevano i viali alberati e le chiome profumate dei pini secolari. Molti di quegli alberi oggi hanno bisogno di essere ripuliti, sfrondati, sistemati e curati. Così come i cespugli sporchi e scomposti, i percorsi dissestati, l'illuminazione che stenta a filtrare, i fossi sporchi e incapaci di drenare l'acqua piovana, le panchine divelte o pericolanti. Ecco perché il recupero, il mantenimento e la valorizzazione della pineta rientrano tra i progetti strategici (di durata triennale, 2014-2016) della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, concordati con l'amministrazione comunale, che vedono nella messa a nuovo del parco una delle priorità per lo sviluppo di tutto il territorio. L’obiettivo, dunque, è quello di restituire ai viareggini e ai molti visitatori della città un luogo storico e di aggregazione sociale. Un luogo che, purtroppo, nel corso degli ultimi dieci anni ha subito un progressivo deterioramento, diventando teatro di degrado e di insicurezza.
I lavori.
I lavori per la pineta di Viareggio riguardano la riqualificazione ambientale del parco, delle sue funzioni attuali (culturali, sportive, ludico-ricreative); l'implementazione delle rete pubblica di illuminazione e dei servizi; la realizzazione di impianti di sorveglianza; la sistemazione degli accessi, dei bordi, degli attraversamenti e dei percorsi interni di mobilità; la regimazione dei fossi delle acque superficiali; l'installazione di nuovi elementi di arredo urbano e la manutenzione e valorizzazione degli edifici.