Storia e poesia, quella del grande Giuseppe Ungaretti, per narrare una vicenda che compie un secolo: è stato questo il leit motiv di «Lucca ricorda, 24 maggio 1915-2015», lo spettacolo dedicato al 100° anniversario della Prima Guerra Mondiale, organizzato nella chiesa di San Francesco dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dal Comune di Lucca. Una serata che ha registrato un grande successo di pubblico, incantato dai versi intensi e taglienti di Ungaretti, nell’interpretazione calda e toccante di Eros Pagni, l’attore ligure che a Lucca ha trovato una sua seconda patria.
Dopo il saluto del Presidente del Consiglio Comunale Matteo Garzella, che ha ripercorso le tappe più significative della vicenda bellica attraverso la percezione che se ne ebbe a Lucca e, in particolare nel consiglio comunale del tempo, il professor Umberto Sereni, ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Udine, ha preso in mano la conduzione della serata, illustrando il particolare rapporto di Lucca con questo fronte lontano e con il suo poeta più illustre, Giuseppe Ungaretti. Un tema duro e difficile raccontato anche da un video di Antonio Nardone, realizzato con la consulenza di Vittorio Biondi, e dai canti patriottici eseguiti dal Coro della Scuola primaria di Vallebuia, diretto da Carla Nolledi.
La serata è stata dedicata alla memoria di Fabio Comini del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti, vittima giovedì scorso del tragico lancio avvenuto a Tassignano.
Un grande evento, ma anche un’occasione di riflessione, per trasmettere alle nuove generazioni la memoria del passato, pensando alla Grande Guerra come momento drammatico in cui comunque gli Italiano si scoprirono, forse per la prima volta, effettivamente tali.