Un concerto da togliere il fiato, un'emozione incarnata, per quasi due ore, da un musicista incredibile. Raphael Wallfisch non ha tradito le aspettative e ha incantato la Chiesa di San Francesco con un concerto impeccabile, elevando così a grande e prestigioso appuntamento annuale, il festival musicale Boccherini Open Gold, organizzato per il secondo anno consecutivo dall'Istituto musicale “L. Boccherini”. È proprio grazie a Boccherini Open Gold, infatti, e quindi alle professionalità che gravitano intorno all'Istituto di piazza del Suffragio, se Wallfisch è giunto a Lucca, regalando una serata colta e raffinata al numeroso pubblico presente in sala.
Apertura affidata a Vivaldi, con il Credo in Mi minore, scivolata via sulle note di Une larme di Rossini, per poi concludersi con Schumann e il suo Concerto per violoncello e orchestra in LA minore op. 129. Raphael Wallfisch è senza dubbio un artista che non passa inosservato. Per lo stile impeccabile, la bravura nel condurre lo strumento, l'originalità delle mani che si muovono veloci su corde e archetto, tanto da essere acclamato oggi come uno dei violoncellisti più famoso al mondo. Emozionato e onorato di suonare a Lucca, a pochi metri dalla tomba che raccoglie le spoglie del noto violoncellista lucchese, Luigi Boccherini, Wallfisch ha incantato e stupito, colpito nei cuori e nelle anime, lasciato un segno vivo e profondo nei presenti. Applausi fiume e complimenti sparsi: per Wallfisch, ovviamente, ma anche per l'Orchestra del “Boccherini”, che ha accompagnato il violoncellista con preparazione e cura, per il coro e per la sua direttrice, Sara Matteucci e per il direttore della serata, Maestro GianPaolo Mazzoli, che ha ringraziato, salutato e dato appuntamento ai prossimi eventi di Boccherini Open Gold.