Lunedì, 7 Luglio, 2014
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Nuova vita per la Casa del Boia e per la vicina Casermetta San Salvatore. Ancora una volta a tempo di record, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca riesce a terminare i lavori di ristrutturazione e riqualificazione di questi due importanti edifici, luoghi simbolo delle Mura cittadine, che da decenni versavano in condizioni rovinose.
Gli ambienti, restaurati, tornano nella disponibilità del Comune di Lucca, a seguito di interventi di recupero radicali e accurati. Il passaggio di consegne è avvenuto a fine giugno con una cerimonia ufficiale, molto partecipata, che ha visto intervenire, oltre al presidente Arturo Lattanzi e al sindaco Alessandro Tambellini, anche il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
I lavori alla Casa del Boia sono iniziati nel maggio 2013, col ripristino della consistenza statica dell’edificio e sono proseguiti per tutto l'anno successivo, sempre nel pieno rispetto delle forti peculiarità architettoniche del complesso. Il tutto nell'ottica di un generale miglioramento utile per assicurare l'accesso e la fruibilità della struttura a quante più persone possibili. In questo senso, particolarmente importanti sono stati, oltre all'installazione degli infissi, la dotazione di un ascensore, unico punto di accesso per i disabili in tutto il perimetro della cerchia, e la predisposizione della passerella di collegamento con la passeggiata muraria.
La Casa del Boia diventerà Museo multimediale della Via Francigena, con l'obiettivo di arricchire ulteriormente l'offerta culturale della zona est della città.
La Casermetta San Salvatore, nota come ex Canile, sarà invece, come originariamente proposto dalla Fondazione, punto di accoglienza con spazi attrezzati per servizi igienici, spogliatoi e armadietti per la custodia di borse e vestiario ad uso di chi svolge attività sportiva sulle Mura. Nell'altro ambiente ricavato, invece, potrebbe essere ricreata una zona ristoro, con bar e ristorante.
Un’ulteriore tappa del percorso di riqualificazione dell’area est della città, che in questo caso coincide con la campagna di interventi che la Fondazione Crl ha messo in opera per il recupero delle Mura di Lucca, nell’ottica di una produttiva collaborazione tra la Fondazione stessa e le istituzioni cittadine.