Il Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, e l’Arcivescovo, monsignor Italo Castellani, hanno visitato la nuova Casa di accoglienza destinata all’attività del Gruppo Volontari Carcere, realizzata a San Pietro a Vico grazie ad un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Presenti all’incontro, oltre al Presidente Arturo Lattanzi e ai consiglieri della Fondazione Alessandro Bianchini (Vice Presidente) ed Ela Mazzarella, anche i dirigenti del Gruppo Volontari Carcere, tra cui Silvana Giambastiani (Presidente), Piergiorgio Licheri e Agnese Garibaldi.
L’iniziativa di realizzare una nuova Casa di accoglienza destinata all’attività del Gruppo Volontari Carcere è nata dalla necessità di liberare i locali che fino a qualche settimana fa erano occupati dalla Comunità all’interno del Complesso conventuale di S. Francesco, dove, com’è noto, sono in corso importanti opere di restauro e di recupero funzionale finalizzate, in parte, alla realizzazione del Campus universitario di IMT Alti Studi Lucca.
Poco più di un anno fa, dopo un’apposita ricognizione condivisa con la Curia di Lucca, la Fondazione individuò in un cascinale colonico posto su tre piani, in via del Ponte, a San Pietro a Vico, la sede idonea ad accogliere la Comunità del Gruppo Volontari Carcere. Un fabbricato acquisito in proprietà dalla locale Parrocchia a seguito di lascito testamentario.
Franco Mungai, responsabile tecnico della Fondazione Cr Lucca, ha guidato gli ospiti nella visita alla casa. L’immobile, suddiviso in tre piani per una superficie complessiva di circa 540 mq., è composto da cucina con forno a legna e annesso spogliatoio, sala da pranzo, sala ricreativa, 15 posti letto, 10 bagni, 6 docce, un locale uso ufficio, un ascensore a norma per disabili, vari locali accessorie e ampia resede esterna.
La nuova casa di accoglienza per carcerati è stata consegnata all’associazione di volontariato che ne gestisce l’attività.
Le opere di ristrutturazione sono state realizzate grazie ad un contributo di 950 mila euro (475 mila a valere sul 2012 e 475 mila sul 2013) concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il progetto di ristrutturazione del fabbricato, elaborato dall’architetto Stefano Dini, è stato affidato alla ditta LIMPRESA, che in poco meno di un anno ha completato i lavori.