La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca raccoglie l’appello dell’assessore al sociale e vicesindaco Carla Reggiannini e stanzia un contributo di 50 mila euro per far fronte all’emergenza affitti. A renderlo noto è la stessa Reggiannini, che proprio nelle scorse settimane si era rivolta alla Fondazione nel tentativo di trovare le risorse finanziarie in grado di attenuare gli effetti devastanti che la crisi economica, da un lato, e l’abbattimento del Fondo nazionale destinato all’erogazione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione, dall’altro, hanno prodotto sulla situazione economica di molte famiglie.
“I cinquantamila euro messi a disposizione dalla Fondazione Crl – afferma l’assessore al sociale del Comune di Lucca – rappresentano una boccata d’ossigeno che, in qualche maniera, ci permette di portare avanti il progetto “salvaffitto” che, attraverso un aiuto momentaneo alle famiglie, italiane e straniere, costituisce un freno alla crescita esponenziale degli sfratti dovuti a morosità non colpevole e promuove nelle famiglie una condizione di sicurezza e di equilibrio psicologico che la stabilità abitativa favorisce”.
“Nei giorni scorsi – conclude l’assessore Reggiannini – mi sono rivolta al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Lattanzi, il quale, devo dire, ha confermato la spiccata sensibilità dell’ente nei confronti delle tematiche sociali in generale e, nello specifico, ha subito risposto al nostro appello, attraverso una delibera del consiglio d’amministrazione con cui sono stati stanziati i 50 mila euro di cui avevamo bisogno”.
Il bacino d’utenza del progetto “Salvaffitto” è rappresentato da circa 580 famiglie per un totale di circa 2.500 persone.