E’ pronto il progetto culturale, gestionale e architettonico-edilizio per il palazzo Guinigi, che sarà finanziato in parte dal Programma regionale Fesr 2014-2020 nell’area tematica “Il Medio Evo in Toscana: la via Francigena” (910.000 euro), in parte dal Comune (390.000 euro) e in parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (280.000 euro).
Il piano seminterrato, che sarà utilizzato per tutte le dotazioni impiantistiche dell’edificio, sarà pulito e impermeabilizzato. Saranno restaurati il giardino e i cortili interni con la creazione del nuovo ingresso pienamente accessibile a tutti da via Guinigi.
Il primo piano sarà interessato da lavori di restauro che andranno a completare nei diversi ambienti quelli già realizzati dalla Soprintendenza. Anche questo piano sarà dotato dei servizi igienici e dell’impiantistica. Saranno ripristinati e aggiornati gli allestimenti museali presenti e verranno allestite due sale specificamente dedicate al tema della Via Francigena e dell Volto Santo.
Al secondo piano la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, attraverso la Fondazione UIBI, “braccio operativo” dell’Ente di San Micheletto per l’innovazione scolastica, e in partnership l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione, realizzerà un laboratorio didattico dimostrativo. Il Comune di Lucca infatti ha deliberato di concedere il secondo piano del palazzo in comodato alla Fondazione CRL, che, con un investimento di 280 mila euro, provvederà alla ristrutturazione dei locali (circa 1.200 metri quadrati): dall’integrazione dell’impianto termico esistente al recupero delle porzioni di intonaco deteriorate, dalla realizzazione dei nuovi servizi igienici fino all’eliminazione delle infiltrazioni di acqua piovana nell’ala nord dell’edificio e al perfezionamento dell’impianto elettrico. Di particolare rilievo sarà poi la collocazione di un ascensore per accedere agevolmente a tutti i livelli della struttura e dunque anche a questo secondo piano, dove la Fondazione UIBI, in collaborazione col suo partner scientifico INDIRE darà vita a un “Laboratorio dei Saperi”, secondo in Europa dopo quello di Bruxelles, ma primo per estensione, varietà di strumenti e contenuti. Qui, in un unico spazio, saranno concentrate le tipologie più innovative di ambienti per l’apprendimento, per la pratica e la sperimentazione delle attività didattiche proprio come in una scuola reale. Uno spazio di co-working per istituti italiani ed esteri, che condividerà con le sezioni “Educational” dei più importanti musei moderni prassi didattiche aggiornate sul modello di eccellenze quali la Cité de la Science di Parigi, lo Science Museum di Londra e il Copernicus Science Center di Varsavia. Il secondo piano di Palazzo Guinigi diverrà quindi uno spazio aperto alla fruizione non solo di docenti e alunni, ma anche di famiglie e adulti, proponendo percorsi educativi di impronta pedagogica, didattica e culturale, tramite eventi, esposizioni, corsi, summer and winter school e altre modalità formative.
Anche il terzo piano sarà oggetto di restauro e di interventi sull’impiantistica. Qui sarà inoltre riaperto il collegamento con il vano di accesso alla scala che consente di salire alla Torre e, con la realizzazione dell’ascensore che porta fino all’altana, la vista dall’alto della città sarà finalmente resa accessibile a tutti.
I primi lavori a partire già nelle prossime settimane saranno proprio quelli a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca relativi al secondo piano.
Nella foto: Un rendering del futuro allestimento del palazzo