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Nuove frontiere della teledidattica per la Radiologia

Mercoledì, 13 Aprile, 2005

Da anni la Radiologia opera con le tecnologie informatiche utilizzando strumenti sempre più potenti e sofisticati per migliorare la qualità diagnostica. Lo sviluppo delle nuove tecnologie, del resto, sta modificando sensibilmente il modo di fare didattica all’Università, aprendo nuovi scenari sia per lo studio che per l’aggiornamento post laurea. Un ottimo esempio di teledidattica è stato presentato nell’ambito dell’inaugurazione dell’Aula Multimediale della Divisione di Radiologia Diagnostica e Interventistica del Dipartimento di Oncologia dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie in Medicina dell’Ateneo, punto di riferimento per l’attività di diagnostica per immagini. “Una piccola aula che conta solo 2 postazioni” ha ricordato il prof. Carlo Bartolozzi, direttore del Dipartimento, che ha illustrato il progetto “i cui contenuti tecnologici, tuttavia, sono estremamente grandi”. L’aula multimediale, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è infatti solo l’ultimo anello di un progetto assai più ampio che coinvolge da alcuni anni un team di medici e tecnici della Divisione di Radiologia, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione:elettronica, informatica, telecomunicazioni e il Centro Serra dell’Ateneo. Le esperienze illustrate durante l’inaugurazione dell’Aula multimediale sono raccolte sul nuovo portale del Dipartimento (http://www.rad.unipi.it) che è stato presentato da Davide Caramella, professore associato di radiologia dell’Ateneo. Un sito a misura di studente dal quale è possibile iscriversi on line agli esami, disporre delle risorse didattiche tratte dalle lezioni in aula dei vari corsi di laurea svolti presso il Dipartimento (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Tecnici Sanitari di Radiologia) ed effettuare test di autovalutazione per misurare il proprio livello di preparazione prima di affrontare la prova d’esame. Oltre a supportare gli studenti nelle loro attività didattiche, il nuovo sito rappresenta un ottimo strumento per la preparazione degli studenti della Scuola di Specializzazione di Radiodiagnostica: nello spazio “breifing” sono infatti disponibili alcuni casi clinico-radiologici, suddivisi in base all’argomento, che possono essere visionati e discussi dagli specializzandi in qualsiasi momento. Si tratta di un aspetto fondamentale nella preparazione dei futuri radiologi che, grazie a questo sistema, hanno anche la possibilità di assistere in diretta all’esecuzione di un’ecografia o di un esame eco-doppler, ascoltando il relativo audio e il commento del medico che segue l’esame. Il sito offre infine la possibilità di perfezionare la propria preparazione anche a medici già attivi nella professione che possono seguire specifici corsi on line di aggiornamento post-laurea, con un notevole risparmio di tempo. Si tratta di corsi cosiddetti “residenziali” nati con l'obiettivo di unire a un addestramento pratico nelle più recenti tecnologie diagnostiche e interventistiche i necessari approfondimenti teorici, con discussione della relativa casistica. Ma la vera frontiera dell’insegnamento a distanza riguarda la possibilità per gli studenti di usufruire della teledidattica, intereagendo direttamente con il docente, come fossero in aula. E’ questo il cuore del progetto di Radiologia che permette di collegare tra loro aule dislocate in luoghi differenti. La Divisione di Radiologia è infatti dislocata su due sedi: l’Ospedale Santa Chiara e l’Ospedale Cisanello: da qui la necessità di utilizzare le applicazioni di teledidattica per superare le problematiche logistiche legate agli spostamenti tra le due sedi a cui sarebbero costretti studenti e specializzandi. Nel corso delle video lezioni gli studenti possono interagire con il docente sottoponendogli delle domande via e-mail, come fossero presenti nella stessa aula. Il progetto consente di collegarsi anche agli studenti lucchesi della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dove è attivo il Master “Psicopedagogia delle disabilità”, e di seguire le lezioni in aule remote via internet.