Stand, laboratori, incontri nei caffè e nei musei della città per conoscere da vicino l’affascinante mondo della ricerca: c’è anche Lucca tra le trecento città europee che tornano a ospitare la Notte dei ricercatori, promossa nella nostra città dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca Venerdì 30 settembre in location come i chiostri del complesso di San Francesco, i musei, le librerie e i caffè della città
“Bright 2016” è l'iniziativa delle università toscane dedicata alla ricerca scientifica e ai suoi protagonisti, che propone un ricco calendario di eventi divulgativi per far conoscere a tutti, ai bambini come agli adulti, l’affascinante mondo della ricerca e sottolineare l’importanza del lavoro dei ricercatori per lo sviluppo della società e il miglioramento della qualità della vita di ogni cittadino. L’obiettivo di Bright di avvicinare la ricerca alla cittadinanza e ai non addetti ai lavori è profondamente condiviso dalla Scuola IMT che riconosce tra i suoi scopi proprio l’intento di stimolare i giovani e gli allievi in particolare ad ampliare i propri orizzonti di conoscenza.
Introdotta da alcuni eventi raccolti sotto il nome di “Aspettando Bright”, a partire da martedì 27, la giornata del 30 settembre si aprirà con un evento dedicato alle scuole superiori dal titolo “Cyber security e implicazioni sociali”, curato da Rocco De Nicola, professore ordinario di Informatica della Scuola IMT Alti Studi di Lucca. Tra gli appuntamenti si segnala anche l’interessante laboratorio per bambini dedicato all'ingegneria e alla statica, promosso dai ricercatori dell’unità Musam di IMT, durante il quale i piccoli ospiti si troveranno a costruire dei ponti utilizzando dei semplici spaghetti.
Le ricercatrici di IMT Silvia Massa e Michela Del Vicario, presenti alla conferenza stampa, hanno illustrato altri eventi in programma. Massa, appartenente al curriculum in Beni Culturali, ha parlato di “Invito a palazzo”, una sorta di visita guidata che si svolgerà il 30 settembre a Palazzo Mansi. Del Vicario, invece, prenderà parte all’aperitivo informale del 27 settembre organizzato dal CSSLab per parlare di disinformazione e bufale online.
Gli eventi promossi dalla Scuola IMT sono frutto della collaborazione con numerose realtà culturali quali i musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi, l'ISSM “L. Boccherini”, la Fondazione Barsanti e Matteucci, la Fondazione Campus, la Fondazione Mario Tobino, la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, il supporto di Fondazione Area, Fondazione Iris, Fondazione Gioia (Pisa) e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il sostegno istituzionale della Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca.
Gli eventi di Bright sono tutti gratuiti.