Uno dei più grandi compositori italiani contemporanei, un quintetto di esperti strumentisti, musica da restare incantati: per il secondo anniversario della riapertura alla città del Complesso Conventuale di San Francesco, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca porta a Lucca il Premio Oscar Nicola Piovani, pianista, direttore d’orchestra e compositore di indimenticabili colonne sonore.
L'appuntamento è per sabato 4 luglio, alle 21, nella Chiesa di San Francesco, riaperta al pubblico nel 2013 dopo una lunga e attenta opera di restauro realizzata dall’Ente di San Micheletto.
Concerto in Quintetto, questo il titolo della serata e del progetto musicale che vede coinvolti al pianoforte e alla direzione Nicola Piovani, al violoncello, chitarra e tastiere, Pasquale Filastò, alle percussioni, batteria e fisarmonica, Cristian Marini, al contrabbasso Andrea Avena e al sax e clarinetto Marina Cesari.
Il celebre compositore, premio Oscar con le musica de “La vita è bella” e autore, insieme a Fabrizio De Andrè, degli album “Non al denaro non all'amore né al cielo” e “Storia di un impiegato”, riarrangia così le sue colonne sonore cinematografiche più famose, ma anche quelle composte per il teatro, per molti cantanti e per la televisione.
Non mancheranno, ovviamente, le note malinconiche ed emozionanti del film di Roberto Benigni premiato a Hollywood, né quelle de “La stanza del figlio” di Nanni Moretti, o ancora le musiche che hanno salutato “La voce della luna”, l'ultimo film diretto da Federico Fellini. Il repertorio, insomma, che abbiamo conosciuto col cinema dei fratelli Taviani, di Moretti, di Benigni e di Fellini, proposto in questa versione dal piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca il ruolo del pianoforte, suonato proprio dal musicista romano.
Dopo il concerto dell'Orchestra del San Carlo di Napoli, diretta dal maestro Nicola Luisotti nel 2013 e l’esibizione della Filarmonica della Scala di Milano, guidata dal maestro Daniel Harding, nel 2014, quest'anno i festeggiamenti per la riapertura del San Francesco si spostano su musicalità più contemporanee, ugualmente affascinanti e suggestive.
Il concerto di sabato è nato anche con l’idea di fondo di mostrare al pubblico i fabbricatori di suono, quelli che al cinema non si vedono mai e che anche il teatro, talvolta, nasconde nel buio del palcoscenico. Da un repertorio di quasi centocinquanta film, Nicola Piovani ha estratto così un riepilogo del tutto provvisorio, ma molto intenso: un'autobiografia musicale che sorprenderà il pubblico.
La serata è a ingresso gratuito. I biglietti sono disponibili, fino a esaurimento dei posti, alla biglietteria del Teatro del Giglio da mercoledì 1 a venerdì 3 luglio con orario 10.30-13.00.