Ammontano a quasi 29 milioni di euro, circa 56 miliardi di lire, le entrate che la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha incassato grazie agli utili prodotti dalla Cassa di Risparmio spa nell’esercizio 2002. Lo ha comunicato ufficialmente lo stesso presidente dell’istituto di Credito di piazza San Giusto, Alberto Varetti, ai soci della Fondazione, riuniti in assemblea nell’auditorium di San Micheletto per la presentazione del bilancio consuntivo 2002. Varetti ha illustrato la performance realizzata l’anno scorso dalla CR Lucca: un risultato economico di tutto rilievo, che, solo per la quota del 49,66% posseduta dalla Fondazione, si è tradotto, a favore di quest’ultima, in proventi pari a 29 milioni di euro. Proventi che, secondo i programmi già annunciati dalla Fondazione, consentiranno di realizzare nel 2003 interventi per 21,7 milioni di euro. Un impegno decisamente superiore a quello peraltro già cospicuo deliberato nel 2002: 15 milioni e mezzo di euro di cui oltre 10 nel campo dell’arte, della conservazione e della valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali, 1,3 milioni di euro nella sanità, 1,2 milioni nell’istruzione, 2,2 nell’assistenza e beneficenza. Ma vediamo quali sono stati, nel 2002, i principali interventi realizzati a Lucca: restauro conservativo della Chiesa di S. Romano; restauro architettonico e consolidamento statico della Cappella Orsetti, presso il Cimitero Urbano di Lucca; realizzazione dell’impianto di illuminazione sulle Mura Urbane di Lucca; restauro della Chiesa del Suffragio; restauro conservativo della Basilica di S. Frediano; restauro della Chiesa di S. Girolamo. Nel settore delle attività culturali, significativo è il sostegno della Fondazione all’attività del Centro Studi sull’Arte “Licia e Carlo Ludovico Ragghianti” e a quella della Fondazione Festival Pucciniano.