Un “condominio sociale” nel comune di Capannori, dove creare un punto di approdo per diverse associazioni di volontariato attive nella Piana di Lucca. È uno dei principali progetti che la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca finanzia nel 2012: un progetto che richiede un investimento complessivo di oltre 2,8 milioni di euro, di cui 900 mila messi a disposizione dalla Fondazione, che lo ha inserito tra i propri interventi diretti.
Il progetto è promosso dalla Misericordia di Capannori, capofila, in questa operazione, rispetto ad altre associazioni che, nel tempo, potranno aderirvi. “È uno sforzo notevole – afferma il governatore della Misericordia, Maria Pia Bertolucci – che la confraternita compie grazie alla sensibilità dimostrata dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dal suo presidente, Arturo Lattanzi, ma anche grazie alla generosità dei nostri confratelli. La Misericordia di Capannori ha deciso, con senso di responsabilità, di farsi carico dell’esigenza di coagulare le forze di tutte le associazioni di volontariato per rispondere in modo innovativo e flessibile alle sempre crescenti necessità della popolazione. Lo stesso sindaco di Capannori, Del Ghingaro, durante un primo incontro di presentazione, si è detto molto interessato al progetto”.
La pietra d’angolo
Lo hanno denominato “La pietra d’angolo” e vuole essere il luogo operativo e d’incontro per varie associazioni di volontariato della Piana.
“D’altra parte – spiega Maria Pia Bertolucci – i servizi sociali e sanitari offerti dal pubblico, anche in convenzione con il privato ed in parte con il privato sociale, non sono sufficienti rispetto alle urgenze e alle reali necessità della popolazione e delle famiglie, alle prese con l’aumento di patologie in parte dovute anche all’allungamento della vita media, allo stress, ai cambiamenti climatici, all’inquinamento e a ritmi di vita sedentari. Il volontariato risponde con impegno alle sollecitazioni della gente, e le sedi delle Associazioni, assieme a quelle delle istituzioni locali, sono diventate sempre più punti di riferimento per le esigenze della popolazione, che si tratti del semplice bisogno di compagnia, di piccoli servizi, o di interventi di riabilitazione.
“Ecco perché la Misericordia di Capannori ha deciso di farsi carico di raccogliere le adesioni su un progetto, una sorta di ‘condominio sociale’, provvisoriamente denominato ‘La pietra d’angolo’, in cui le associazioni di volontariato attive sulla Piana di Lucca possano trovare una struttura di riferimento”.
Il progetto
Il progetto prevede l’acquisto di un immobile che fino a pochi anni fa è stato sede del Consorzio Agrario e che da alcuni anni è in completo abbandono. Immobile che gode di una posizione assolutamente strategica, di fianco alla Chiesa parrocchiale del paese, al centro del Comune, confinante con il parco pubblico, libero su quattro lati da costruzioni e avente come confine un parcheggio pubblico.
Piano terra
Qui troveranno posto un centro diurno per disabili adulti e persone sole (da collegare anche con la foresteria sociale al piano secondo); un circolo con mensa, cucina attrezzata ed ampia area pranzo riservata sia ai disabili del centro, sia agli altri ospiti del condominio sociale: un’area disponibile anche per iniziative di promozione e di animazione del parco pubblico adiacente. Sempre a piano terra, saranno realizzate alcune stanze attrezzate dove ospitare associazioni di piccole dimensioni, che non hanno una propria sede, e che hanno bisogno di un punto di riferimento in cui poter operare.
Primo piano
Al primo piano avrà sede l’associazione Amici del cuore, che potrà disporre anche di palestra e ambulatori: l’associazione Grimaldi, anche questa con palestra e ambulatori, nonché alcuni ambulatori da affittare a medici esterni.
Secondo piano
Qui sarà realizzata una foresteria sociale in cui alloggiare per brevi periodi i disabili accolti nel centro diurno e altri disabili esterni alla struttura su richiesta delle famiglie, per ricoveri “di sollievo” per la famiglie stesse. “Questo – come spiega Maria Pia Bertolucci – servirà anche a porre le basi per un ‘dopo di noi’, questione che tutte le famiglie, prima o poi, si pongono”. Sempre al secondo piano, verranno ricavati 4 piccoli appartamenti per anziani che, per motivi di paura o per limitate capacità di autonomia, non possono più stare in casa propria e che qui potranno trovare riservatezza e privacy, ma anche servizi comuni (mensa, lavanderia, ecc.) e, soprattutto, l’assistenza continua di persone impegnate nelle diverse attività del condominio. Un altro appartamento sarà destinato al custode dell’edificio, figura indispensabile viste le molteplici funzioni presenti nel condominio.
Inoltre, nel condominio sociale è prevista anche la sede della costituenda Fondazione delle Misericordie della Piana di Lucca, che dovrebbe essere costituita tra tutte le Misericordie della zona nei prossimi mesi, per gestire i servizi comuni a tutte le Misericordie.
Infine, una porzione dell’edificio fronte-strada, a piano terra, sarà destinata a uffici direzionali e spazi commerciali da affittare a privati, così da ricavare risorse utili al pagamento del mutuo che la Misericordia dovrà contrarre con gli istituti di credito per realizzare la struttura.
Nei locali che si renderanno in parte liberi nella sede istituzionale, la Misericordia ha in animo di realizzare un salone per le riunioni, un garage per i mezzi della Misericordia e alcune “cappelle del commiato”, dove poter vegliare i morti fino al momento dei funerali, senza limitazioni di orario, come accade invece all’obitorio intercomunale di Lucca.
La Misericordia di Capannori
È stata costituita nel 1980 ed opera sulla Piana di Lucca con servizi di carattere sanitario, trasporto ambulanze per emergenza ed ordinari, nonché di disabili ed anziani; attività di educazione sanitaria della popolazione attraverso corsi, incontri e iniziative varie di informazione e sensibilizzazione; servizi di carattere sociale: attività di centro di aggregazione sociale per persone sole e casa famiglia (per anziani), animazione sociale con persone fragili ed a rischio emarginazione, assistenza a famiglie con problemi e disagi profondi, attività di animazione con le scuole, parrocchie e altre associazioni del territorio; interventi di protezione civile sia di emergenza (alluvioni, nevicate ecc. ), sia di prevenzione (avvistamento antincendio in estate). I volontari sono circa 120, mentre i dipendenti e collaboratori – diretti e indiretti attraverso una cooperativa che la Misericordia ha fondato – sono 12.
Dopo aver acquistato la propria sede sociale, la Misericordia ha acquistato un compendio immobiliare contiguo alla sede dove ha realizzato una casa famiglia, 2 piccoli appartamenti per le emergenze abitative (affittati al Comune di Capannori) e un centro di aggregazione diurno.