Un cd interamente dedicato alle musiche di Luigi Boccherini, eseguite da Simone Soldati (pianoforte) e Alberto Bologni (violino): è l’iniziativa editoriale di Amadeus, il più diffuso mensile italiano di musica che, nel suo ultimo numero, esce con una registrazione impeccabile di 4 delle 6 Sonate op. V che contribuirono all’affermazione internazionale del compositore lucchese, imponendolo innanzitutto all’attenzione del pubblico parigino.
Il cd ha visto la luce grazie alla collaborazione tra due interpreti d’eccezione, il pianista lucchese Simone Soldati e il virtuoso del violino Alberto Bologni, anche lui toscano di Prato, entrambi docenti presso l’istituto Musicale Luigi Boccherini, e il Centro studi intitolato al grande compositore, che oltre a fornire i testi di accompagnamento ha offerto la propria consulenza musicologica in fase di realizzazione. Determinante, per il compimento dell’intero progetto, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Il disco si presenta come una novità assoluta nel panorama dell’esecuzioni di musica strumentale del Settecento, conciliando in modo del tutto originale il rigore della prassi esecutiva storicamente informata con l’uso degli strumenti moderni e la fantasia interpretativa dei musicisti.
Boccherini trascorse molta parte della sua esistenza in Spagna, ma oggi riposa a Lucca, nella chiesa di San Francesco, che è parte dell’omonimo Complesso conventuale, testimone di nove secoli di storia e, in questo caso, restituito alla città dopo il restauro anche nella sua funzione, tipica delle chiese francescane, di Pantheon locale.
Soldati è il direttore artistico dell’Associazione Musicale Lucchese, che tanto contribuisce alla valorizzazione dell’enorme patrimonio compositivo della città, dove sono nati, oltre a Luigi Boccherini, Puccini, Geminiani, Catalani e, più vicino a noi, Giani Luporini.