Sono cinque i progetti approvati e finanziati dal bando di idee pubblicato lo scorso luglio nell’ambito di “Lavoro, inclusione, sviluppo locale”, l’iniziativa promossa da Comune di Lucca, Provincia di Lucca Diocesi di Lucca, Ufficio Pastorale Caritas e realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Al bando, dedicato a promuovere la realizzazione di progetti su tutto il territorio provinciale, erano assegnate risorse pari a 40 mila euro. I progetti da presentare erano chiamati ad arricchire alcune aree ritenute prioritarie per lo sviluppo locale e, in particolare, l’inclusione sociale, lo sviluppo turistico e ambientale sostenibile, la valorizzazione architettonica e urbanistica di un luogo pubblico della città, altri ambiti ritenuti importanti per lo sviluppo locale sostenibile. Le idee progettuali sono state valutate da una Commissione mista formata dai rappresentanti di: Conferenza zonale di Lucca e Piana, Conferenza zonale della Valle del Serchio, Società della Salute della Versilia, Arcidiocesi di Lucca – Ufficio pastorale Caritas, Amministrazione Provinciale di Lucca e Fondazione Cassa di Risparmio. Come stabilito nel bando sono state privilegiate quelle proposte progettuali che sostengono lo sviluppo locale sostenibile del territorio in cui si realizzeranno e ricadute sociali per i beneficiari a cui sono indirizzati. I progetti che hanno ottenuto il finanziamento, per un importo complessivo di €. 40.000, sono: “Open Lu”, “L'Orto oltre le mura”, “Centro di gravità permanente – Climbing House”, “Giardini del futuro”, “Le api per tutti”. I progetti finanziati dovranno essere realizzati nell’arco di un anno. Il progetto “Open Lu” rientra nell'ambito di intervento sullo sviluppo turistico e ambientale sostenibile e mira ad ampliare l'offerta turistica della provincia realizzando un prodotto multimediale che interfaccia il cliente-turista con disabilità alla realtà che il territorio esprime. La creazione di due itinerari, uno per la Versilia e uno per la lucchesia, sono solo l'inizio di un progetto che potrà essere implementato con la creazione di altri itinerari, uno per ogni comune della provincia. Ogni itinerario verrà tradotto anche in lingua inglese. Verrà sviluppata successivamente un'applicazione in lunguaggio html5, css e javascript e sarà compatibile inizialmente per dispositivi iOS. Sarà realizzato anche un sito internet per la promozione dell'iniziativa. L'idea centrale di “L'Orto oltre le mura” è quella di creare un'esperienza di agricoltura che riesca ad unire in una nuova chiave il mondo dell'impresa a quello del sociale creando uno spazio polifunzionale in cui possano essere associati alla produzione percorsi didattici, terapeutici o di formazione professionale rivolti in primo luogo al terzo settore. Inizialmente, basandosi sulle esigenze e sulle disponibilità dei partner, si procederà alla riattivazione di due terreni, un piccolo orto adiacente alla Comunità per Minori “Carlo del Prete” e un terreno più grande che si trova a Lunata, al Centro per Richiedenti Asilo. “Centro di Gravità permanente – Climbing House” prevede la realizzazione di una palestra al coperto per climbing-bouldering che serva sia da palestra da allenamento che da punto di incontro per i giovani che si interessano di climbing e per coloro che vogliano avvicinarsi alla montagna in genere e, in particolare, all'arrampicata. Il progetto “Giardini del futuro” nasce dall'esigenza di recupero di spazi, coniugando socializzazione e rispetto per l'ambiente, nonché dalla volontà di creare dei luoghi didattici di incontro e di svago per bambini, ragazzi, famiglie, scuole e anziani. Si intende recuperare e riqualificare due aree verdi del Comune di Lucca: il giardino “gli Orti” della Biblioteca Civica del Centro Culturale Agorà, uno spazio verde nei pressi del Nido d'Infanzia “Lo Scoiattolo”. Gli spazi saranno riqualificati con materiale di recupero. “Le api per tutti” è un progetto di auto imprenditoria – finora svolta a livello amatoriale unita ad un attività divulgativa sul mondo delle api rivolta a bambini, ragazzi e adulti. Saranno realizzati diversi laboratori in collaborazione con le scuole primarie e le associazioni che si occupano di disabilità. Il progetto nasce alla fine di un percorso di formazione per apicoltore promosso dall'amministrazione provinciale. In tutto sono stati 63 i progetti presentati: oltre ai 5 approvati e finanziati, 14 progetti sono stati esclusi dalla valutazione perché privi dei requisiti formali stabiliti nel bando, 30 non ammessi per punteggio insufficiente e 14 esclusi non finanziati per esaurimento delle risorse.