Una vera e propria rivoluzione tecnologica cambierà il volto al presidio ospedaliero Versilia. Un sistema operativo sofisticato e aggiornato in tempo reale porterà infatti alla graduale sostituzione dei supporti cartacei per la redazione delle cartelle cliniche e per la creazione di moderni sistemi di informatizzazione integrata. Sono stati presentati infatti i risultati del progetto di sviluppo «Ict Information communication technology». L’obiettivo è la creazione di un sistema informatico che nel concreto preveda l'integrazione tra cartella medica e infermieristica, la cartella clinica elettronica con l'uso di pc e di alert che segnaleranno incompatibilità e allergie riducendo il rischio clinico, il collegamento in rete tra blocco operatorio e magazzino con efficentamento nelle verifiche sugli utilizzi; formazione del personale e progetto pilota nel reparto medicina. Per la parte amministrativa infine la smaterializzazione della fatturazione attiva e passiva.
La Fondazione Crl, da sempre sensibile ai temi della salute, della sanità, della ricerca e dell'innovazione ha contribuito con 200mila euro che si sono sommati ai 400mila che la Asl 12 ha destinato al progetto, iniziato a novembre 2013.
A margine della presentazione, cui sono intervenuti il Direttore Generale Brunero Baldacchini e il reponsabile del progetto Alessandro Iala, il vicepresidente della Fondazione Crl Maido Castiglioni ha affermato che logicamente «i miglioramenti nel campo della salute passano dall'acquisizione di tutta una serie di strumenti dedicati» e che «la Fondazione nel 2014 ha investito circa un milione in prevenzione e oltre 3 milioni nella ricerca».
Il progetto di «Information communication technology» guarda infatti al raggiungimento di due obiettivi distinti e complementari: l'aggiornamento tecnologico della sala macchine - con nuovi hardware che tra l'altro minimizzano anche l'utilizzo di energia elettrica - e il suo adeguamento infrastrutturale, con nuove applicazioni software. A questi farà seguito anche l'integrazione con il 118, che verrà implementato con servizio quali il visual hospital che suddividerà i posti tetto disponibili per tipologia di colore e tempo di attesa. Anche ambulanze e auto mediche potranno essere messe in rete con un sistema di geolocalizzazione e monitorate da un unico server operativo.
Tecnicamente si è provveduto al rinnovo della piattaforma Rete Server e Storage, nell’ambito di un progetto di consolidamento e virtualizzazione con i conseguenti risultati raggiunti:
• Infrastruttura di nuova generazione comprensiva di contratti di maintenance triennale che avendo un’architettura ridondante consente sia di sopportare eventuali guasti senza fermo di servizio, sia di ripristinare prontamente i sistemi tramite appropriati interventi tecnici.
• Consolidamento in soli 3 armadi della quasi totalità degli apparati sala CED direttamente gestiti, eliminando rischi di tipo sia fisico che tecnico.
• Messa in sicurezza del servizio 118 tramite il consolidamento e la virtualizzazione sulla nuova infrastruttura aziendale intrinsecamente in alta affidabilità (il servizio in caso di fault ad uno dei sistemi sarà in grado di ripartire in pochi minuti).
Una duplice conseguenza diretta è l’abbattimento dei costi di manutenzione tramite la dismissione nel corso del 2014 della maggior parte della attuale infrastruttura obsoleta e l’abbattimento dei consumi energetici.