Un pomeriggio per ascoltare le emergenze e le priorità della Versilia. Positivo il bilancio del primo appuntamento organizzato dalla Fondazione CRL per incontrare gli amministratori, il mondo produttivo e le associazioni e fondazioni impegnate negli ambiti della cultura e del sociale nell’area versiliese.
Un appuntamento fortemente voluto dall’ente di San Micheletto, quello che ieri (16 ottobre) si è concretizzato nella Sala Viani della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio, a Palazzo delle Muse.
“Un’occasione per riunire tutte le anime del territorio – ha dichiarato il Presidente della Fondazione CRL Marcello Bertocchini – e consentire un confronto aperto sulle problematiche di quest’area della provincia. La Fondazione si vuol porre in una posizione di ascolto e trasparenza per poter programmare strategie efficaci e intercettare le reali esigenze della Versilia.”
Presenti, oltre al Presidente della Provincia, Luca Menesini, e al “padrone di casa”, il sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro, i sindaci – o i loro rappresentanti – dei sette comuni dell’area, anche il Direttore dell’ASL Versilia Alessandro Campani, nonché molti esponenti del mondo produttivo e dell’associazionismo locale: dalle grandi fondazioni culturali alle misericordie, dai principali consorzi economici alle cooperative sociali.
Dopo una breve panoramica su strategie e interventi realizzati, offerta, oltre che dal presidente Bertocchini, dalla vice presidente Lucia Corrieri Puliti e dalla direttrice Maria Teresa Perelli, è iniziato un dibattito molto partecipato.
A fare gli onori di casa il Sindaco di Viareggio, Giorgio del Ghingaro, che ha ringraziato la Fondazione per questa preziosa opportunità di confronto e sottolineato la necessità di cercare convergenze su tematiche di area vasta, come la valorizzazione del brand “Puccini”, coniugandole con la risoluzione di tante problematiche di carattere locale.
Tra le numerose suggestioni emerse, ricorrenti sono stati i riferimenti alla necessità di adeguamento degli edifici scolastici, alla promozione della cultura con programmazioni efficaci e condivise e alla lotta contro lo spopolamento delle piccole frazioni.
Particolarmente significativa la richiesta, comunemente sentita da amministrazioni e associazioni, di individuare strumenti utili a migliorare la progettualità delle iniziative, per poter aspirare concretamente a ulteriori risorse derivanti da bandi regionali, nazionali ed europei.
Nelle conclusioni, il Presidente Bertocchini ha ribadito l’importanza di questo tipo di iniziative: uno strumento nuovo e già irrinunciabile per elaborare una programmazione che sia aderente alle effettive priorità del territorio.