Si apre con un bella sorpresa il decimo anno accademico di IMT: il Ministro Giannini, presente alla cerimonia ha infatti annunciato lo stanziamento di ulteriori 750 mila euro sul fondo annuale ordinario destinato alla Scuola di Alti Studi.
Il Ministro ha così portato con sé una importante “dote”, che si somma alla notizia di un accordo di programma con Intesa Sanpaolo «Innovation center» improntato alla ricerca nel campo dell'innovazione. L'assegnazione dello stanziamento ministeriale, richiesta da Imt come intervento straordinario per lo sviluppo della ricerca, della didattica e l'internazionalizzazione della scuola, deriva da un accordo di programma messo a punto dai tecnici del Ministero e validato dal direttore amministrativo di Imt, Vincenzo Tedesco.
In parallelo, la firma dell'accordo di programma con Intesa Sanpaolo è stata annunciata dallo stesso Carlo Messina, consigliere delegato e Chief Executive Officer dell'istituto di credito, presente alla giornata anche in qualità di docente per una lectio magistralis sul ruolo della banca nella ripresa. L'accordo permetterà di avviare la pianificazione di progetti di ricerca che studenti e ricercatori di Imt condurranno insieme a Intesa Sanpaolo negli ambiti di reciproco interesse.
Non poteva cominciare sotto una migliore stella l'anno accademico della Scuola Alti Studi Imt di Lucca che ieri ha tagliato il nastro festeggiando i suoi primi dieci anni di attività e ha visto l’esordio ufficiale del professor Pietro Pietrini in qualità di nuove direttore della Scuola.