Una vera e propria scoperta, uno sguardo al passato quasi inedito: presentato il volume di Pacini Fazzi editore dedicato al film di Andrea Forzano girato a Lucca nell'immediato dopoguerra e dedicato al “Volto Santo”.
L'autore un giovane e preparato ricercatore di Storia del Cinema, Giuseppe Stefanelli che, sotto la guida di Marco Vanelli ha condotto questa affascinante ricerca “Il Volto Santo storia e analisi di un film ritrovato”, diventata pubblicazione anche grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il volume, accompagnato da interessanti foto di scena, propone al lettore non solo elementi di interesse per chi “cerca di aggiungere tasselli anche minimi all'avventurosa storia del cinema italiano, dato che la pellicola in questione porta la firma tutt'altro che sconosciuta di quell'Andrea Forzano con cui hanno lavorato Carlo Muni e una giovanissima Sofia Loren, ma non mancano dati di grande interesse per chi si occupa di storia lucchese, dei mutamenti della nostra città, della sua popolazione, dei suoi edifici, delle sue tradizioni. E proprio alla tradizione lucchese per eccellenza in ambito religioso è dedicata la pellicola che si intitola il Volto Santo e di quella misteriosa e venerata effigie racconta sia la storia che la leggenda.”
Nel libro troviamo la storia della lavorazione di questo che potremmo definire un 'corto' (la durata è di 20 minuti circa), degli artigiani lucchesi coinvolti nella ricostruzione della sacra effige e di tutti gli elementi scenici, delle comparse, degli storici, come Eugenio Lazzareschi, coinvolti nella stesura dei testi, gli attori, le comparse locali... un tuffo nel passato, nelle competenze e nelle tradizioni di una Lucca che fu.