Appuntamento a Lucca il 2 e il 3 ottobre per condividere saperi diversi, mettere a confronto le competenze degli ordini professionali, rivendicare la qualità del proprio lavoro e avviare un dialogo aperto con il mondo istituzionale e politico:questi gli obbiettivi che hanno portato alla nascita della “Giornata delle Professioni", la due-giorni dedicata al ruolo dei professionisti nel presente e nel futuro del Paese.
In un momento di crisi economica e di evoluzione sociale, si terrà a Lucca venerdì 2 e sabato 3 ottobre, un dibattito pubblico sulle prospettive di crescita e sull'attività che gli ordini e i collegi professionali svolgono quotidianamente a supporto dei cittadini. Una manifestazione basata sul confronto, durante la quale saranno presi in esame problematiche e punti di forza, cambiamenti in atto e progetti futuri, con un occhio rivolto al legislatore, affinché nel quadro delle riforme in programma, attraverso nuove e più innovative regole, pensi a rendere il ruolo dei professionisti sempre più aderente alle esigenze del Paese.
Ad organizzarla, gli undici ordini professionali della provincia di Lucca – agronomi, agrari, architetti, avvocati, commercialisti, ingegneri, consulenti del lavoro, geologi, geometri, medici e notai - che per la prima volta in Toscana si sono trovati insieme e hanno dato vita a un'edizione ricca di incontri, creando un evento che è destinato a diventare un appuntamento annuale in città.
L'iniziativa fortemente voluta dal Comune di Lucca, ha ottenuto il patrocinio di Prefettura di Lucca, Regione Toscana e Camera di Commercio di Lucca, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e Fondazione Giuseppe Pera e il contributo della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno/Banco Popolare, della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, della Banca di Pisa e Fornacette, di TeleConsul Editore, di AlfaService e di Officeline.
Sul tavolo, il futuro degli ordini professionali, a partire dalle questioni più urgenti da affrontare: dall'accesso alla professione per i più giovani al precariato, dalle nuove normative alla funzione di mediazione, informazione e coordinamento che sempre più gli ordini sono chiamati a svolgere. La giornata del 2 ottobre, infatti, si aprirà con “Obiettivo futuro: il ruolo dei professionisti nella trasformazione economica e sociale del paese”: dieci incontri, in altrettanti luoghi della città – dal Real Collegio alla Camera di Commercio, dalla Casa del Boia all'Istituto musicale “L. Boccherini”, passando per la Cappella Guinigi, Confindustria Lucca e l'Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca - dove ogni Ordine parlerà della propria professione, affrontando specifici temi. Per il pomeriggio, invece, è attesa una tavola rotonda rivolta al mondo politico, istituzionale, associativo e delle categorie produttive e coordinata dal giornalista del Corriere della Sera, Isidoro Trovato. “Comunicare il valore: professioni a confronto sui principi etici, economici, sociali e culturali”, questo il titolo dell'appuntamento che si terrà nella Chiesa di San Francesco, dalle 15 alle 19 di venerdì 2 ottobre. Un momento di confronto tra professionisti e rappresentanti della politica e del mondo istituzionale-associativo, che vedrà i presidenti degli Ordini professionali discutere con esponenti politici e istituzionali del territorio. Saranno presenti il prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro, il sindaco, Alessandro Tambellini, il sottosegretario del Ministero dell'Interno, Domenico Manzione, il sottosegretario di Stato del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Enrico Zanetti. E ancora: il senatore Andrea Marcucci, presidente della commissione istruzione e cultura del Senato, l'onorevole Raffaella Mariani, l'assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, il consigliere regionale e presidente della commissione permanente territorio, ambiente, moblità e infrastrutture della Regione, Stefano Baccelli, e il consigliere del Presidente della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini.
Con “Professioni in piazza”, infine, si chiude la due-giorni: sabato 3 ottobre, dalle 10 alle 12,30, sotto il Loggiato di Palazzo Pretorio è previsto l'incontro aperto ai cittadini, dove le professioni ordinistiche possono presentarsi e farsi conoscere dai non addetti al lavori, mettendosi a disposizione della cittadinanza per domande, richieste particolari, scambi di informazioni.
La Giornata delle Professioni è accreditata dagli ordini professionali. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa dell'evento, scrivendo all'indirizzo email: info@clipcomunicare.it.