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AREA ARCHEOLOGICA DI MASSACIUCCOLI: ENTRO FINE ANNO LA CONCLUSIONE DEI LAVORI

Mercoledì, 11 Novembre, 2015
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Un grande progetto di riqualificazione di uno straordinario sito: a fine anno termineranno nell'area archeologica di Massaciuccoli i lavori realizzati col sostegno della Fondazione Crl e Regione Toscana.

E proprio la Regione Toscana ha testimoniato la rilevanza del progetto e l’importanza del sito erogando il più consistente finanziamento attribuito nel 2013 per questa finalità.

Il costo complessivo dell'opera ammonta infatti a 860 mila Euro, di cui 530 mila finanziati dalla Regione Toscana e 280 mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Nell’area è stata installata una nuova struttura protettiva in acciaio e legno in tutto e per tutto simile nelle caratteristiche al padiglione “Guglielmo Lea”, che protegge il sottostante restauro delle murature antiche. Qui sono stati creati percorsi di visita che permettono di camminare all'interno delle strutture romane dove, in futuro, saranno ricollocati tutti i reperti ritrovati nell’area: vasellame, monete e altri oggetti riferibili alla vita quotidiana degli antichi abitanti oltre che ai loro culti religiosi.

Ovvio che a questo punto si può ipotizzare che l'area archeologica di Massaciuccoli si espanda ben oltre i siti sin qui venuti alla luce. E questo a dimostrazione che dal sovrastante Monte di Balbano alle rive del lago - dove parte il camminamento ecologico della Lipu attraverso le acque palustri dominate dal falasco l'insediamento romano era piuttosto consistente e non limitato al possedimento dei Venuleii.

Come si può constatare, il completamento sia dell'opera di scavo e di sistemazione delle strutture murarie, quanto quella della loro razionale conservazione con adeguate strutture, farà sì che la zona di Massaciuccoli si proponga quale punto fermo per l'ulteriore valorizzazione turistica e culturale del territorio che circonda l'omonimo lago, che rappresenta di per sé un’importante oasi di attrazione anche per quanto concerne il turismo ambientale.