L’orto botanico di Lucca festeggia il suo duecentesimo anniversario in una storica giornata celebrata il 23 maggio con l’inaugurazione della mostra dedicata e con la messa in rete del nuovo sito.
“Voglio ricordare che il recupero dell’Orto botanico che si è susseguito nell’arco degli anni grazie all’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca è prima di tutto un recupero scientifico – ha ricordato il sindaco Alessandro Tambellini – Infatti il giardino nasce come supporto allo studio universitario e vogliamo che sia un supporto di studio anche per le scuole che potranno organizzare visite e ricerche. Il recupero dell’Orto Botanico è anche un’opera che ha permesso il suo utilizzo sotto molti punti di vista – prosegue – Negli scorsi anni è stato utilizzato come sfondo per eventi e concerti musicali e si inserisce in percorso di valorizzazione che prosegue ancora oggi”.
La curatrice Alessandra Sani ha preparato il percorso espositivo dedicato ai 200 anni dalla fondazione avvenuta il 23 maggio 1820 ad opera di Maria Luisa di Borbone duchessa di Lucca.
Diciotto pannelli disseminati nel giardino, con cui si potrà seguire la nascita e la sua storia del Giardino durante gli anni, ricordando gli aventi importanti che si sono susseguiti e focalizzando l’attenzione sui numerosi curatori storici dell’800. Il percorso viene riportato all’interno del volantino dedicato ai 200 anni dell’Orto botanico curato in ogni suo aspetto da Cristina Mele.
Nell’occasione è stato presentato il nuovo sito dedicato all’Orto botanico frutto del lavoro di QZR una giovane e dinamica realtà lucchese. Lo scopo del team di sviluppo è quello di comunicare e diffondere la tradizione e l’importanza dell’istituzione veicolando i contenuti, attraverso un mezzo evoluto ed efficiente in grado di adattarsi ai molteplici dispositivi, anche mobili, con cui gli utenti navigano sul web.
Sulla home del sito si susseguono immagini rappresentative del giardino e dei suoi dettagli, verrà costantemente aggiornato e le varie aree tematiche dell’orto sono rappresentate con diversi colori. Ampio spazio viene dato ai protagonisti vegetali delle collezioni, alle attività e agli eventi ed è presente una mappa interattiva con cui si potrà effettuare un primo percorso virtuale per scoprire gli incredibili tesori naturali posseduti.
Il logo creato trae spunto dalle linee della pigna del tirso di terracotta del cancello, un elemento neoclassico che ha un riferimento botanico importante, perché la pigna caratterizza sia le conifere che le magnolie: due famiglie di piante molto presenti nell’arboreto.
In un prossimo futuro verrà inserito un sistema di acquisto dei biglietti elettronici su piattaforma web. L’accesso sarà gratuito questo e il prossimo fine settimana, le prenotazioni sono obbligatorie fino ad un numero massimo di 50 partecipanti suddivisi in due tour di tre ore l’uno. La prenotazione potrà essere fatta telefonando al numero 0583 950596 oppure via email a info@ortobotanicodilucca.it. Con la partenza del portale on-line i biglietti avranno un prezzo di 3 euro, 5 euro come biglietto unico per tutti e tre i monumenti (Orto botanico, torre Guinigi e la torre delle ore); resteranno inoltre gratuiti per i bambini sotto i 6 anni, i disabili con accompagnatore, gli studenti per motivi di studio (previa autorizzazione dell’Ufficio Cultura) le guide turistiche munite di tesserino regionale di abilitazione.