Il Teatro Comunale dei Rassicurati di Montecarlo, sorto nella seconda metà del XVIII secolo per iniziativa dell’omonima Accademia, è un piccolo gioiello dell’architettura settecentesca. Posto all’interno dell’antico borgo di Montecarlo, il Teatro riproduce, sia pure in miniatura, le caratteristiche strutturali ed ambientali del classico “Teatro dell’Opera” dei secoli XVIII e XIX, con una piccola sala, molto armoniosa, circondata da 26 palchetti in doppio ordine. Restaurato completamente nel 1796, il Teatro è sempre stato al centro di una fervida attività culturale. Dal 1830 al 1846 accolse tutto il repertorio drammatico risorgimentale; nel corso del XIX secolo, sul suo palcoscenico è passato tutto il repertorio del melodramma italiano portato in scena da compagnie e da artisti drammatici e lirici di fama. L’attività lirica e di prosa continuò fino alla seconda guerra mondiale, dopodiché conobbe un periodo di affievolimento, durato fino agli anni inizi degli anni ’70, quando a seguito di lavori di restauro avviati dal Comune riprese la sua secolare attività. Ricordiamo in quegli anni, fino ai primi anni Ottanta, le stagioni liriche con la rappresentazione di opere di prim’ordine quali “Il Ciarlatano” di Domenico Puccini, “La scala di seta” di Gioacchino Rossini, “I pazzi per progetto” di Gaetano Donizetti. Oltre al repertorio classico, il Teatro ha ospitato negli stessi anni prime assolute del moderno melodramma e numerosi spettacoli di prosa, tra i quali ricordiamo “La Mandragola” di Nicolò Machiavelli e “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller. Il Teatro di Montecarlo da diversi anni è inserito nel circuito regionale dei piccoli teatri “Sipario Aperto”. Annualmente, oltre alla normale stagione di prosa, ospita la stagione di teatro amatoriale e, da quest’anno, una stagione lirica primaverile, con la rappresentazione del “Barbiere di Siviglia” e della “Madama Butterfly”. Il Teatro non si limita ad ospitare soltanto rappresentazioni culturali di alto livello, ma l’Amministrazione Comunale ha voluto rivolgere la propria attenzione anche alle nuove generazioni ed alla popolazione scolastica. Esempio di ciò è dato dall’incarico, affidato ad una apposita associazione, per il coordinamento e la gestione delle attività teatrali in ambito giovanile, mediante l’attivazione di laboratori, per le attività teatrali sviluppate dalle scuole del Comune di Montecarlo e dei Comuni limitrofi, attraverso l’organizzazione di una rassegna annuale. Il Teatro, infine, negli ultimi anni è stato sede di stages di master class internazionali di canto e di corsi sullo stile e sull’interpretazione del repertorio lirico italiano, che hanno visto la partecipazione di giovani artisti provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e da altri paesi di tutto il mondo.