“Dopo l'incubo arriverà la primavera". Con questo messaggio di speranza e la spedizione di 150 mascherine, lo studente Liang Wu mostra la sua affettuosa solidarietà alla comunità accademica.
Iscritto al secondo anno del percorso di dottorato in Computer Science and Systems Engineering alla Scuola IMT Alti Studi Lucca, a gennaio Liang Wu, come molti suoi connazionali, aveva fatto ritorno in Cina per festeggiare il Capodanno per poi ritrovarsi bloccato in patria a causa della rapida diffusione del Coronavirus.
Ora proprio dal Paese, piegato dall'epidemia, che sta lentamente tornando alla vita, Liang Wu mostra la sua vicinanza ai colleghi italiani con questo dono inaspettato.
"In Cina - spiega lo studente - anche se sei sano non puoi entrare nei supermercati e nei negozi senza indossare la mascherina, ma c'è un limite al numero di dispositivi di protezione individuale che ognuno può comprare e spedire per uso personale".
Da qui la decisione di mandare un segnale di vicinanza alla comunità accademica, un gesto generoso, quello di Liang Wu, "indicativo di quel senso di cooperazione e di solidarietà senza confini che dovrebbe permeare le relazioni umane", spiega il Direttore della Scuola IMT, Pietro Pietrini.
"Quando ci siamo sentiti, Liang era addirittura rammaricato di non essere riuscito a trovare un maggior quantitativo di mascherine! L’ho rassicurato e ringraziato a nome di tutta la Scuola. Siamo orgogliosi del senso di appartenenza alla comunità che i nostri Allievi sviluppano durante la loro permanenza e mantengono in seguito. Anche per questo è nata l'Associazione Allievi ed Ex-Allievi della Scuola, un legame forte che si consolida negli anni" ha commentato Pietrini.
Le mascherine sono state distribuite agli Allievi e alla comunità accademica e amministrativa della Scuola.