Home » News » SILVESTRO LEGA IN MOSTRA AL CENTRO MATTEUCCI

SILVESTRO LEGA IN MOSTRA AL CENTRO MATTEUCCI

Giovedì, 9 Luglio, 2015
Categoria: 

Una pittura che nasce dalla mente e dal cuore: questa è l’interpretazione dell’opera di Silvestro Lega data dalla mostra Storia di un’anima” realizzata e ospitata dal Centro Matteucci di Viareggio dal 4 luglio al 1 novembre 2015.

A distanza di circa un trentennio dalla pubblicazione (1987), il catalogo generale di Silvestro Lega (1826-1895) rappresenta ancora lo strumento imprescindibile per l'approfondimento dell'opera del maestro macchiaiolo. Nel frattempo si sono susseguite un gran numero d'iniziative che ne hanno messo in luce il ruolo di grande protagonista nel panorama dell'arte italiana del XIX Secolo. Non ultima la mostra del 2013 promossa dal Museo d'Orsay all'Orangerie nella quale la pittura di Lega ha visto esporre capolavori come La visita, Il canto di uno stornello, Un dopo pranzo raccogliendo l’ammirazione e addirittura l’entusiasmo del pubblico e della critica internazionale.

Su questa scia la mostra, ideata e prodotta con la consueta esattezza scientifica e sensibilità espositiva da Giuliano Matteucci, ruota intorno ad un nucleo di opere, i ritratti Fabbroni, protagonisti di uno straordinario quanto fortuito ritrovamento.

I Fabbroni sono esponenti di una delle molte famiglie che furono di grande sostegno al pittore nella fase più critica della sua vita, garantendogli appoggio concreto nei decisivi anni dell'attività giovanile.

L'affascinante storia che aleggia su quei dipinti è il vero leitmotiv dell’esposizione che propone veri e propri brani di un romanzo intimo che ha per protagonista una famiglia nella cornice del proprio palazzo di Tredozio.

Attraverso queste opere, che completano il catalogo di Lega, si propone anche un percorso nella natura più personale della produzione del macchiaiolo: un personaggio rude ma socievole, alla continua ricerca di ispirazione e materiale per affrontare la tela, dimenticando così le banali e dolorose afflizioni quotidiane.

Ma la mostra ci presenta anche una parte importante della storia artistica toscana ed italiana dell’800, di cui Lega fu protagonista apprezzato: il tutto raccontato secondo i principi di una divulgazione che all’esattezza della documentazione unisce il piacere della scoperta e la volontà di arricchire concretamente il bagaglio culturale di una comunità e di un territorio.

Nella foto: Silvestro Lega, Ritratto di Elisa Fabbroni, 1856

La mostra è aperta al pubblico nei seguenti orari
4 luglio-6 settembre 
martedì – venerdì 17-23
sabato e domenica 10-13/17-23
Chiuso il lunedì

8 settembre – 1 novembre 
martedì –venerdì 15.30-19.30
Sabato e domenica 10-13/15.30-19.30
Chiuso il lunedì