E’ stato dedicato ai compianti presidenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Gian Carlo Giurlani e Giovanni Cattani il “Cantiere giovani”, realizzato dalla Provincia nell’ex ostello della gioventù.
Alla cerimonia di inaugurazione del “Cantiere” - oltre al presidente della Provincia, Stefano Baccelli, sono intervenuti l’assessore regionale al welfare Salvatore Allocca, l’assessore alle politiche giovanili Mario Regoli, e il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Arturo Lattanzi.
“Il Cantiere”, realizzato con il contributo della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è di fatto un vero centro polifunzionale pensato per i giovani e a loro dedicato. Nella struttura, infatti, sono state realizzate sale polivalenti. La sala studio, l’internet cafè, il centro di documentazione del CeSdop e l’emeroteca sono ad ingresso libero, mentre su richiesta potranno essere utilizzati il laboratorio musicale (sala prove e di registrazione) il laboratorio di video arte, le sale riunioni, la sala polivalente e lo spazio per il volontariato.
I lavori. Se per l’acquisto della struttura la Provincia ha investito 315 mila euro, per il recupero funzionale diviso in tre lotti sono stati stanziati 980 mila euro, suddivisi tra fondi propri (620 mila euro) e contributi della Regione Toscana (360 mila euro). A queste risorse si aggiungono ulteriori 150 mila euro ottenuti dalla Provincia attraverso la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Regione per l’acquisto di arredi, attrezzature e tutto il materiale necessario per l’allestimento degli spazi interni. Il totale supera 1,4 milioni di euro.
L’immobile di via del Brennero è stato oggetto, inizialmente, di interventi di adeguamento e ristrutturazione per conformarlo alla nuova destinazione d’uso. Sono stati rifatti gli impianti e ricavati gli spazi interni secondo un nuovo disegno, sono stati realizzati nuovi servizi igienici mentre i piani dell’edificio maggiore sono stati collegati da una scala e da un moderno ascensore posizionato nella parte centrale della struttura. I lavori hanno riguardato anche gli spazi esterni con la riqualificazione del giardino che si trova di fronte alla facciata principale dell’edificio.
La sede del CeSdop. Da alcuni mesi è già aperta la sede del CeSdoP, il Centro studi provinciale sulle dipendenze e l’emarginazione. Il Centro mette a disposizione un ricco patrimonio composto da libri, monografie, riviste e letteratura sui temi della dipendenza, delle scienze sociali, della psicologia e della sociologia di proprietà dell’organismo, a cui si aggiunge anche il patrimonio del Centro Documentazione sulla Pace intitolato a Ivan Illich. Qui sono disponibili vari servizi: postazioni internet, il prestito in sede e interbibliotecario, la fornitura di articoli tratti da riviste, l’accesso a documenti storici e attuali sulla lotta alla droga dell’ultimo decennio (patrimonio del Ce.I.S. Gruppo “Giovani e Comunità), ma è anche possibile chiedere il sostegno per l’organizzazione di incontri e convegni con autori di libri e studiosi della materia.
Mercatino dei libri usati. Questa sarà un’attività “part-time” ospitata nei locali dell’ex Ostello e si svolgerà solo nei mesi di luglio, agosto e settembre. Dopo la proficua sperimentazione della scorsa estate promossa dalla Provincia, dal Comune di Capannori e organizzata dall'associazione Comitato Studenti per i Diritti allo Studio 2008 onlus in collaborazione con Regione Toscana, ARCI Lucca e Versilia e COOP, l’iniziativa sarà sicuramente ripetuta anche per rispondere alla crisi e al caro-vita che ha colpito le famiglie anche sul fronte della didattica.
Gestione della struttura. Sarà affidata al “Ce.I.S gruppo Giovani e Comunità”. L’affidamento sarà formalizzato nella giunta provinciale di mercoledì prossimo durante la quale saranno anche definite le modalità di gestione, di vigilanza e assistenza nonché gli orari di apertura del “Cantiere Giovani”.
Progetti, iniziative e proposte, invece, saranno vagliati e deliberati da un apposito comitato di gestione formato da 8 membri: 2 rappresentanti della Provincia, un responsabile del Cesdop, uno del Ce.I.S. e quattro giovani ragazzi maggiorenni appartenenti agli organismi giovanili.